Sarà capitato a chiunque di avere dei dubbi sulla propria relazione in alcuni momenti della vita, domandandosi se l’altro ci ami veramente e se sia la persona giusta.
In alcune situazioni, tuttavia, può capitare che questi dubbi siano costanti e affollino la mente tanto da rappresentare dei veri e propri pensieri ossessivi.
In questi casi si può parlare di Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC) da Relazione.
Il DOC Relazionale è una sottocategoria specifica della più grande categoria diagnostica del DOC dove, come si diceva prima, la tematica centrale dei dubbi riguarda le proprie relazioni interpersonali, prima fra tutte quella con il partner.
Per poter parlare di DOC da Relazione devono essere presenti questi due aspetti:
OSSESSIONI
Le ossessioni sono pensieri intrusivi e costanti di incertezza rispetto la propria relazione.
A differenza delle normali incertezze che si possono sperimentare in alcuni momenti della propio rapporto, le ossessioni sono dubbi eccessivi e creano un significativo disagio personale e della coppia e, nelle situazioni più complesse, anche una compromissione del funzionamento sociale e lavorativo.
Esempi di ossessioni più ricorrenti:
- Chiedersi continuamente se si è scelta la persona giusta
- Dubbi costanti su propri sentimenti (“lo amo o ho solo paura di stare solo?”)
- Domandarsi se l’altro ci ama realmente o se resta con noi solo per abitudine
COMPULSIONI
Le Compulsioni sono comportamenti che vengono messi in atto al fine di ricercare sollievo dall’ansia costante legata alle ossessioni.
Le Compulsioni più ricorrenti possono riguardare:
- Ricerca costante di elementi che possano fa giungere ad una conclusione rispetto ai dubbi come, ad esempio, cronometrare il tempo che il partner ci dedica, controllare quanti messaggi ci invia in un giorno, …
- Ricerca costante di rassicurazioni esterne, ad esempio, chiedere consigli agli amici, ai familiari o domande costanti al partner riguardo a ciò che prova nei nostri riguardi;
- Confronti continui con ex partner o coppie di amici
- Evitamento di situazioni che possano far aumentare i dubbi, come uscire con altre coppie
- Ricerca compulsiva di articoli scientifici sulla psicologia della coppia
- Monitoraggio continuo delle proprie emozioni e delle reazioni del partner (“si sta annoiando?”, “il sesso con me lo soddisfa?”)
Sebbene tali comportamenti siano messi in atto al fine di gestire l’ansia da incertezza, le compulsioni con il tempo non fanno che incrementare l’angoscia e i pensieri intrusivi.
Questo perché ci si impegna così tanto nella ricerca di una soluzione al dubbio sulla coppia che lo si trasforma nell’elemento centrale di vita, come se non risolvere al più presto l’incertezza mettesse a rischio la propria esistenza.
Come si evince, i sintomi collegati al Doc da Relazione hanno inevitabilmente effetti negativi sul proprio benessere individuale e di coppia.
La persona, infatti, vive in un costante stato di tensione interna e la relazione di coppia presenta inevitabilmente instabilità perenne.
Le recenti ricerche hanno evidenziato che alla base del DOC Relazionale può essere riscontrata un’infanzia complessa in cui si è assistito costantemente a liti tra i propri genitori che, pur evidentemente infelici insieme, continuavano a mantenere il loro rapporto di coppia.
Il bambino avrebbe dunque vissuto in un clima costante di incertezza che lo avrebbe portato a sviluppare stati di ansia e paura dell’abbandono.
Una psicoterapia può aiutare chi presenta un Disturbo Compulsivo da Relazione ad attenuare i propri sentimenti ansiosi, imparando a gestire le proprie preoccupazioni e a convivere con l’incertezza collegata al rapporto di coppia.
La psicoterapia può aiutare a sviluppare una maggiore autostima e capacità di godere appieno della propria relazione qualora si decida di rimanere insieme al partner.
Dott. Francesco Scaccia
Psicologo Psicoterapeuta
Roma e online
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Bibliografia
- American Psychiatric Association (2014). DSM-5 - Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali. Quinta edizione, Raffaello Cortina Editore.
- Mancini F. (a cura di) (2016). La mente ossessiva. Curare il Disturbo Ossessivo-Compulsivo, Raffaello Cortina Editore.
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