Con il termine “Revenge Porn”, conosciuto anche come “Pornografia non Consensuale”, si fa riferimento alla distribuzione di immagini private di carattere sessuale senza il consenso di chi ne è coinvolto.
Il materiale può essere postato sui social della vittima, caricato su siti web tematici o inviato direttamente ad altre persone come, ad esempio, amici o familiari.
Nella maggior parte dei casi sono le donne ad essere vittime di questo fenomeno anche se esistono, in maniera molto limitata, casi di violenza verso persone del genere maschile.
Il Revenge Porn si è diffuso successivamente allo sviluppo di un altro altro fenomeno, quello del Sexting, ovvero l'invio di messaggi scritti, video, ed immagini sessualmente espliciti, tramite il telefono cellulare o internet.
Il Sexting, se avviene tra persone consenzienti, non rappresenta un qualcosa di illecito, a differenza del Revenge Porn che si configura sempre come reato.
Il Revenge Porn viene messo in pratica spesso da ex partner con l’intento di vendicarsi della sofferenza e delle frustrazione sviluppatesi in seguito all’interruzione della relazione voluta dall’altro.
L’obiettivo è quello di umiliare e ferire la vittima, spesso inconsapevole di ciò che sta accadendo.
La diffusioni delle immagini private in modo non consensuale viene vissuta, da chi la mette in atto, come un un atto di giustizia, che cura la ferita al proprio ego causata dal rifiuto.
Caratteristiche del Carnefice
Sebbene il Revenge Porn sia qualcosa di ancora poco studiato, stanno emergendo alcune caratteristiche ricorrenti presenti in coloro che mettono in atto tale comportamento di abuso:
- ideologia sessista che si caratterizza per una visione arcaica del ruolo della donna, vista come colei che dovrebbe sottostare al volere del proprio uomo;
- rabbia e rancore generalizzato verso il genere femminile;
- tendenza alla manipolazione;
- tratti narcisistici di personalità come, ad esempio, carenti capacità di empatia, bisogno di essere sempre al centro dell’attenzione e difficoltà ad accettare il rifiuto;
- senso di insicurezza generalizzato, che viene attenuato con la frequentazione di persone “simili”, il cosiddetto branco.
Conseguenze psicologiche sulla vittima
Gli effetti del Revenge Porn sono assimilabili a quelli dell’abuso sessuale, per questo, spesso, viene anche definito Abuso Sessuale per Immagini o Cyber-Strupro.
Le conseguenze sul benessere personale possono essere devastanti a causa della totale violazione della propria intimità e del senso di perdita di controllo sulla propria vita.
Le forme di malessere più diffuse sono:
- Forte stress emotivo;
- Depressione;
- Ansia;
- Disturbo da stress posta-traumatico;
- Comportamenti Ossessivi come controllare ripetutamente che non siano state pubblicate ulteriore materiale privato;
- Senso di vergogna profondo;
- Senso di colpa per l’ingenuità di essersi fidati e di non essersi saputi tutelare;
- Ritiro sociale;
- Perdita di fiducia negli altri;
- Aspetti paranoidi;
- Ideazione suicidaria.
Per aiutare le persone vittime di questa forma di abuso è essenziale la solidarietà delle persone care.
Purtroppo proprio questa solidarietà viene spesso a mancare.
La vittima, infatti, molte volte viene colpevolizzata e additata come persona “facile” e di “essersela cercata” aggravando così gli effetti negativi dell’aver subito Revenge Porn, con il rischio di conseguenze ancora più gravi, tra cui il suicidio.
Una psicoterapia è essenziale in questi casi per permettere alla vitta di elaborare l’abuso subito, recuperare un senso di stima di sé e riprender in mano il controllo sulla propria vita.
Oltre a percorsi psicologici rivolti alle vittime, sono necessari interventi preventivi rivolti alla popolazione, soprattutto giovani, per educarli al rispetto reciproco, imparare a proteggersi a tutelare la propria intimità, a sviluppare un maggiore senso di rispetto per l’altro.
Dott. Francesco Scaccia
Psicologo Psicoterapeuta
Roma e online
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Bibliografia
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- Gassó AM, et al. (2020). Sexting, online sexual victimization, and psychopathology correlates by sex: depression, anxiety, and global psychopathology, International Int J Environ Res Public Health.
- Cecere E. (2021). Revenge porn: chi e cosa si nasconde dietro? La spiegazione degli psicologici, Therapy Center.
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