Il Disturbo da Attacchi di Panico è un disturbo psicologico che rientra tra i Disturbi d’Ansia e si caratterizza per la presenza di crisi di panico inaspettate e ricorrenti.
Gli attacchi di panico consistono in episodi di terrore improvviso ed intenso, a cui si associano specifici sintomi somatici e cognitivi.
I sintomi tipici degli attacchi di panico sono:
- Paura di perdere il controllo o di impazzire
- Paura di morire
- Palpitazioni o tachicardia
- Vertigini
- Tremori fini o a grandi scosse
- Sudorazione
- Brividi o vampate di calore
- Fatica nel respirare e sensazione di soffocamento
- Dolore o fastidio al petto
- Percezione che la realtà esterna sia strana o irreale
- Percezione che il proprio corpo sia distaccato da sé
- Sensazioni di formicolio
- Nausea o disturbi addominali
Tali sintomi possono presentarsi da soli o in una serie di sintomi.
L’attacco di panico si presenta all’improvviso e raggiunge rapidamente il picco di ansia per poi interrompersi dopo qualche minuto.
Sebbene, dunque, attacco di panico abbia una durata limitata, l’esperienza di di panico può essere così sconvolgente per chi la prova che dopo il primo episodio si può creare un vero e proprio vortice ansioso che può, con il tempo, strutturarsi in un vero e proprio Disturbo di Panico.
La persona, infatti, teme fortemente la possibilità di sperimentare nuovamente tale sensazioni di terrore e quindi attiva una serie di comportamenti volti ad evitare l’insorgere dell’attacco di panico.
Tra questi comportamenti spiccano le azioni evitanti che portano a rifuggire da tutte quelle situazioni che potrebbero aumentare i livelli di ansia come, ad esempio, viaggiare sui mezzi pubblici, andare a scuola, guidare.
Queste azioni possono compromettere seriamente la qualità della vita perché, se da una parte permettemmo di gestire la propria ansia, dall’altra il mettere in atto questa serie di comportamenti indice a trascurare aree importanti della propria vita, come la scuola, il lavoro e la socializzazione.
La persona, così spaventata dalla possibilità di sperimentare un nuovo attacco di panico, decide, più o meno consapevolmente, di trascurare la propria vita.
Il Disturbo da Panico non colpisce solo chi presenta in prima persona gli attacchi di panico.
I familiari, infatti, sono spesso costretti ad adattarsi al nuovo stile di vita della persona, sostituendosi nelle sue attività, accompagnandolo continuamente negli spostamenti, non lasciandolo mai solo.
Questo comporta che non solo chi soffre di attacchi di panico ma anche le persone a lui legate hanno un’inevitabile riduzione delle attività quotidiane e una riduzione della qualità della vita.
Generalmente gli attacchi di panico si presentano in periodo particolarmente stressanti per la persona, tra questi possiamo indicare il matrimonio o la convivenza, un lutto importante, un periodo impegnativo dal punto di vista scolastico o lavorativo.
La psicoterapia si è dimostrata particolarmente efficace per chi soffre di un Disturbo di Panico.
Attraverso l’aiuto di uno psicologo, la persona può diventare maggiormente consapevole dei circoli viziosi del panico e imparare una migliore gestione dell’ansia mettendo in atto modalità di pensiero e comportamento più funzionali.
La psicoterapia permette di imparare a comprendere il significato delle sensazioni e dei segnali che arrivano dal proprio corpo, evitando così di averne paura e interpretare in maniera distorta e catastrofica.
La terapia psicologia aiuta la persona a riprendere in mano la propria vita, permettendo così di riavvicinandosi alle situazioni temute con maggiore serenità ed autocontrollo.
Dott. Francesco Scaccia
Psicologo Psicoterapeuta
Roma e online
- Via della Lega Lombarda, 13
- Via Gioacchino Volpe, 50
3896048980
info@psicologodellerelazioni.it
www.psicologodellerelazioni.it
Articoli correlati
Bibliografia
- America Psychiatric Associatione (2014). DSM-5, Raffaello Cortina Editore.
- Michele Giannantonio, Silvio Lenzi (2008). Il disturbo di panico, Raffaello Cortina. Rovetto, F. (2003). Panico. Origini, dinamiche, terapie, McGraw Hill.
- Sassaroli S. Et al. (). Psicoterapia cognitiva dell'ansia. Rimuginio, controllo ed evitamento, Raffaello Cortina.
- Taylor, S. (2006). Disturbi di panico, Monduzzi.
|